GIORNATA DELLE NAZIONI UNITE, PRESIDENTE IDI: “IL 24 OTTOBRE DIVENTI FESTIVITA’”

“A settantaquattro anni dall’entrata in vigore della Carta istitutiva, il ruolo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite nel diffondere pace, sviluppo e rispetto dei diritti umani è più saldo e stabile che mai. Il nostro Paese potrebbe riconoscerlo anche accogliendo la raccomandazione agli Stati membri, formulata nel 1971, di trasformare il 24 ottobre in una festività o quantomeno in una solennità civile”. Lo dice il presidente dell’Istituto Diplomatico Internazionale, Paolo Giordani, in occasione della Giornata delle Nazioni Unite, che si celebra, dal 1948, ogni 24 ottobre.
“Troppo spesso – sottolinea Giordani – si tende a dare per scontato ciò che l’Onu rappresenta per i rapporti internazionali in un mondo sempre più globalizzato: un forum senza precedenti nella storia, dove tutti, non solo i governi ma anche i portatori d’interessi, possono far sentire la loro voce. L’IDI, organizzazione non governativa con status consultivo speciale presso il Consiglio economico e sociale dell’Onu, parteciperà convintamente alla “global conversation”, che le Nazioni Unite lanceranno a partire dal prossimo gennaio per dare un particolare significato al 75° anniversario della Carta, e si adopererà in ogni modo per coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti. Solo con il dialogo, infatti, è possibile costruire un futuro realmente condiviso”.

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